Attualità

New portfolio e Smart support per una trasformazione digitale intelligente: la nuova Lenovo

Server e storage, sicurezza e sostenibilità: con 50 nuove soluzioni in arrivo entro inizio 2023 Lenovo amplia il portfolio e innova la strategia. Non più solo PC, mira a essere identificato come l’alleato ideale per una smart digital transformation efficace e semplice. Sia le piccole che le grandi organizzazioni stanno affrontando questo passaggio e hanno bisogno di una architettura IT aperta e flessibile, ma anche di modelli di costi sostenibili e di basso consumo energetico. Per competere sul mercato si deve rispondere a questa esigenza.

Pubblicato il 06 Ott 2022

shutterstock_1975936445 (1)

Sul presente già incombono la crisi energetica, quella geopolitica e quella ambientale e nel futuro, entro il 2025, si avranno a disposizione e da proteggere il doppio dei dati. L’unico modo per affrontare questo scenario è compiere la trasformazione digitale e farlo in modo “intelligente” e adeguato alla propria natura e alle proprie esigenze. È questa la scelta che farà la differenza sul mercato, al di là delle dimensioni e del settore. Il cambio di abitudini e di mindset non bastano, però: per ogni azienda sarà fondamentale passare a una nuova architettura IT che abbracci client, edge, network, cloud, intelligence.

Per celebrare il 30° anniversario dei server ThinkSystem, Lenovo ha scelto di regalargliela annunciando il più ampio miglioramento del portfolio nella sua storia. Entro il primo trimestre del 2023 rilascerà a livello globale 50 soluzioni che spaziano tra server, storage, sicurezza e sostenibilità, anche con formule personalizzate. L’obiettivo è dare ascolto e risposta alle organizzazioni di tutte le dimensioni offrendo un’esperienza di smart transformation data-driven immediata, facile da implementare ed efficace.

Accelerare la modernizzazione dell’IT, da qualsiasi punto di partenza

Con le soluzioni e i servizi di infrastruttura end-to-end in arrivo, Lenovo mira a offrire prestazioni avanzate, sicurezza e capacità di calcolo sostenibile. Una promessa che delinea un cambio di strategia e di posizionamento sul mercato: non solo azienda di PC, ma soggetto tecnologico globale che si pone l’obiettivo di modernizzazione dell’IT.

“L’unicità di Lenovo sta nella modalità di delivery delle soluzioni che riguardano sia cloud che core. Per ogni azienda in cui portiamo innovazione ci chiediamo quale sia l’approccio migliore e più sicuro. I clienti non comprano hardware perché amano l’hardware, ma per accelerare le loro applicazioni, che siano on premises, cloud native o emergenti” spiega Kamran Amini, VP & General Manager, Server, Storage & Software Defined Infrastructure di Lenovo ISG.

Sottolineando il forte contributo dell’ecosistema di partner costruito negli anni, soprattutto per l’automazione dei processi, Amini affianca al concetto di digital transformation quello di smart support. “Lo scopo è minimizzare il down time e garantire la business continuity, una necessità sentita in modo trasversale da ogni organizzazione. Noi ci impegniamo a sostenerle ottimizzando time resolution, costi ed effort e sfruttando tecnologie predittive per fornire insights e servizi di automatic remediation”.

Anche le scelte di includere modelli di consumo flessibili as-a-Service e operare in ambienti ibridi multi-cloud e anche edge confermano la volontà di voler raggiungere con il nuovo portfolio aziende con bisogni anche diametralmente opposti. Massima apertura anche a livello di settori cominciando da retail, manufacturing e finance fino a aggiungere Telco e mondo della sanità.

Le numerose PMI europee, quindi, non sono escluse dalla nuova offerta di un gigante tech come Lenovo. “Nel nostro ventaglio di nuove soluzioni possono trovare numerose risposte alle loro attuali esigenze. Quelle di sostenibilità riducono fortemente il consumo di energia, quelle sul cloud assicurano trasparenza immediata su costi e performance. Siamo inoltre in grado di garantire loro la flessibilità necessaria per scalare senza investimenti di capitale incrementali, con un supporto di monitoraggio, gestione e servizi proattivi 24/7. Dal punto di vista della sicurezza, possono contare su un controllo completo su dove risiedono i dati, tra cloud pubblico, privato e ibrido”. Una certezza importante, soprattutto in un’Europa sempre più attenta al tema della sovranità dei dati.

Storage e server d’avanguardia e time to insights minimo: l’IT è pronto al futuro

Nel “portfolio d’anniversario” presentato, spicca la nuova generazione di server e storage ThinkSystem, ThinkAgile e ThinkEdge: Lenovo Infrastructure Solutions V3. Basata su processori Intel Xeon Scalable e AMD EPYC di quarta generazione, mira a offrire time to insights più rapido, migliori prestazioni delle applicazioni, maggiore sicurezza e migliore gestione dall’Edge al Cloud. Le nuove soluzioni ThinkSystem Hybrid Storage (DE) sono dedicate ad applicazioni moderne come big data/analytics, technical computing, videosorveglianza e backup & restore, le due DE All-Flash offrono invece connettività, throughput e prestazioni estreme (latenza inferiore a 100 microsecondi) più adatti a carichi di lavoro business-critical e ad alte prestazioni.

L’ecosistema aperto di partner come Microsoft, Nutanix e VMware arricchisce le soluzioni di infrastruttura iperconvergente ThinkAgile V3 con funzionalità software pre-integrate. Tutte presentano un approccio a blocchi ottimizzato per i rack, quelle di Microsoft riguardano in particolare server AI e data insights, business continuity e virtual desktop.

Tra le novità Lenovo, anche la prima piattaforma software del settore che combina Infrastructure-as-a-Service (IaaS), Management-as-a-Service (MaaS) e Smarter Support analytics in un unico portale cloud aperto. XClarity One è stata sviluppata attorno al concetto di “fruibilità” per semplificare l’orchestrazione, l’automazione, la misurazione e il supporto dall’Edge al Cloud.

Un’attenzione particolare per il primo ambito che spesso crea maggiori criticità: “esiste un software dedicato e integrabile per supportare il deployment, il monitoraggio e la manutenzione delle applicazioni Edge in modo che siamo sempre aggiornate e sicure. Soprattutto chi ha endpoint senza personale può così contare su un flusso dati continuo e aggiornato attraverso un’esperienza seamless”.

Sicurezza e sostenibilità, urgenze a cui rispondere innovando rapidamente

Senza deviare dall’obiettivo “modernizzazione dell’IT”, Lenovo ha innovato il proprio portfolio anche per rispondere meglio a sfide urgenti come la sicurezza e la sostenibilità.

La risposta alla prima è una soluzione ThinkShield arricchita con System Guard e Unified Extensible Firmware Interface. La prima funzionalità, nella fase di detection: monitora l’hardware alla ricerca di modifiche impreviste ed esegue verifiche periodiche del controller Lenovo XClarity. La seconda è un design Modular Root of Trust che ottimizza il recovery collocando i componenti più sensibili su un’unica scheda modulare, rilevabile da manomissioni, da utilizzare quando si sostituiscono le schede di sistema.

Secondo Amini, chi porta innovazione e tecnologia nelle aziende non può non affiancarvi anche best practice ESG e strumenti per raggiungere tali obiettivi. Lenovo ha esteso quindi a dispositivi anche non personali il servizio di compensazione delle emissioni di carbonio già introdotto in passato. Dal 2017 sfrutta inoltre un metodo di integrazione “rack and stack” che gli ha permesso finora di risparmiare negli imballaggi oltre 3,5 milioni di chili di cartone e oltre 1,8 milioni di chili di plastica. In questo anniversario aggiunge la tecnologia di Lenovo Neptune Direct Water-Cooling di quinta generazione con soluzioni di raffreddamento alternative che vanno dal raffreddamento ad aria assistito da liquidi alle CPU e GPU raffreddate direttamente ad acqua. La promessa è di ridurre i costi energetici fino al 40% grazie a un miglioramento di 3,5 volte dell’efficienza termica rispetto ai sistemi raffreddati ad aria.

Guardando al futuro, sempre più forte sarà il contributo dell’intelligenza artificiale per rispondere alle sfide del mercato. Lenovo ha scelto di ampliare l’ecosistema di partner in questa chiave attraverso l’AI Innovators Program. L’idea è di offrire soluzioni cognitive su scala e aiutare i clienti nel loro viaggio verso l’AI con prodotti e soluzioni ottimizzati per implementarla facilmente. Non solo: ci sono anche quattro AI Innovation Center per l’assistenza nei test “proof of concept” e quattro Executive Briefing Center per la diffusione di trend, best practice e nuove tecnologie AI-centric, diffondere conoscenza ma anche la sensibilità per poter distinguere, nel tanto buzz, le soluzioni davvero utili ed efficaci.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Aziende


Argomenti


Canali

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Round table
Keynote
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 4