Niente inflessioni per gli attacchi informatici. Secondo l’ultimo rapporto del Clusit il 2018 ha registrato un picco del +38% registrando 1.552 attacchi gravi, con una media di 129 al mese. La rapida evoluzione delle minacce aggrava il preoccupante scenario e le aziende si trovano a dover far fronte ad attacchi DDOS (fenomeno sempre più rilevante), l’utilizzo da parte dei cyber criminali di vulnerabilità “0-day” (+66,7% la crescita 2018 rispetto al 2017), nonché con minacce “nuove” come quelle legate ai Cryptominers – pressoché inesistenti in passato – che nel corso del 2018 sono arrivati a rappresentare il 14% del totale del malware (erano il 7% nel 2017).
Stiamo parlando di minacce che incidono in modo rilevante sulle aziende provocando perdite di dati e disservizi digitali, i quali incidono pesantemente sulla reputazione delle aziende e provocano danni economici che possono anche arrivare a 100mila Euro per un’ora di downtime dei servizi IT.
Come ci si può difendere in modo efficace dalle nuove minacce e assicurare resilienza di business?
Cercheremo di dare alcuni suggerimenti e spunti di riflessione nel corso del webcast insieme al supporto di Luca Bechelli, Information & Cyber Security Advisor, P4I.
In particolare, analizzeremo le direttrici sulle quali è necessario focalizzare oggi strategie di cyber security, approccio metodologico e scelte tecnologiche: Protezione e backup dei dati Protezione delle applicazioni Protezione dei servizi digitali
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