Che cos’è la protezione Web e a che cosa serve? A queste domande è possibile rispondere partendo da un concetto fondamentale, ovvero che il cybercrime è un business e la strategia migliore rimane sempre quella che lavora prima di tutto sulla prevenzione.
Il problema è che la transizione degli attacchi sul Web cresce non solo perché il settore della sicurezza informatica sta migliorando la propria capacità di bloccare gli attacchi tradizionali, ma anche perché le minacce convogliate tramite web offrono un maggior numero di opportunità per infettare un computer. Gli ulti dati dicono che 37,4% degli attacchi è stato effettuato tramite un link pericoloso presente in una mail. Le minacce convogliate tramite Web, infatti, offrono un maggior numero di opportunità per infettare un computer. Malware, phishing, infezioni nei drive-by download sono solo alcuni degli argomenti online che vanno conosciuti, gestiti e risolti.
In questo documento, proposto da MaxFocus, gli specialisti della sicurezza elencano dati significativi che aiutano a fotografare gli aspetti comuni del crimine informatico per prevenirlo. Leggendolo, potrete scoprire:
- come ridurre le probabilità di attacco lavorando su alcune vulnerabilità che caratterizzano i sistemi
- quali sono le minacce che vengono dal Web e quali le tecnologie per prevenirle
- perché puntare a una protezione web capace di eseguire il monitoraggio del traffico HTTP che transita per un gateway centrale
- in che modo definire le regole in relazione ai permessi per la visita a determinati siti Web impostando controlli granulari
- come gestire l’ampiezza di banda e l’erogazione dei servizi associati
- cosa impostare e attivare rispetto ai vari sistemi di segnalazione disponibili
- come definire le policy di sicurezza per proteggere la fruizione dei servizi in cloud
