Con tutte le complessità e le interdipendenze all’interno dell’infrastruttura dell’organizzazione, gli elementi da monitorare sono parecchi.
Paradossalmente, però, l’unica misura che in definitiva conta davvero è quella che molte organizzazioni ancora oggi non tengono sotto controllo: la risposta all’utente finale.
La domanda fondamentale è: quanto tempo ci vuole effettivamente affinché un utente invii una richiesta a un’applicazione e affinché la richiesta completata gli venga restituita? Per quanti parametri prestazionali si abbiano a disposizione, senza una visione dell’esperienza reale degli utenti, il quadro relativo alle prestazioni non sarà mai completo.
Una delle chiavi per il monitoraggio della risposta all’utente è l’acquisizione di visibilità sul server delle applicazioni per verificare che stia elaborando le transazioni in modo coerente e tempestivo.
In questo white paper gli esperti di CA Technologies riassumono lo scenario di contesto e le azioni da intraprendere per risolvere un’ottimizzazione delle infrastrutture reale. Potrete capire come:
- monitorare i server in termini di reattività degli utenti per capire se la capacità attuale è in grado di gestire i carichi di lavoro
- controllare i tempi di risposta delle applicazioni ma anche altri parametri come, ad esermpio, i tempi di rispota dei servizi di directory o di rete
- tracciare le interdipendenze applicative esistenti tra hardware e software diversi, fruiti dai cluster di utenti
- predisporre modalità di visualizzazione immediate e intuitive che consentano di sfruttare al meglio tutti canali della reportistica (QoS, SLA, e via dicendo)
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