Internet, oggi, rappresenta l’epicentro dell’operatività aziendale: l’accesso a dati, sistemi, applicazioni e servizi si genera attraverso una pluralità di dispositivi diversificati, fissi e mobili. A livello di networking la sfida sta nel riuscire a conciliare le vecchie infrastrutture di rete con le nuove, presidiando la qualità e la quantità di un numero crescente di endpoint e di servizi, garantendo tutta l’agilità e la sicurezza necessarie a supportare il business.
La sicurezza tradizionale è perimetrale, con soluzioni introdotte nel corso tempo. Questo approccio disorganico e disfunzionale ha portato in azienda un insieme eterogeneo di sistemi e strumenti che genera difficoltà di gestione, connessione e protezione via via che dati e utenti aumentano. Le applicazioni rimangono spesso esposte durante il passaggio dai data center ai cloud fino al perimetro, aumentando così i rischi di violazioni (con conseguente aumento dei costi) o danni dovuti ad attacchi informatici. Ecco perché è arrivato il momento di adottare un approccio olistico e funzionale alla sicurezza delle reti.
Questa eGuide, realizzata da NetworkDigital360 in collaborazione con VMware, spiega come orchestrare un software-defined networking ottimale. Potrete capire più nel dettaglio:
- qual è l’impatto dell’innovazione digitale sui sistemi di networking
- quali sono le sfide della hyperconnected-economy
- perché è il momento di ripensare l’agilità delle reti
- SDN: come funzionano le reti definite dal software
- in che modo microsegmentare le reti e impostare una sicurezza zero-trusted
- cosa deve sapere l’IT per garantire il successo delle infrastrutture di rete oggi e domani