Il mercato dello storage dei dati sta cambiando per soddisfare le esigenze in rapida evoluzione delle imprese. Oggi, infatti, le organizzazioni devono affrontare diverse sfide: gestire e proteggere l’enorme quantità di dati business-critical generati e implementare un approccio intelligente alla gestione dell’archiviazione, con analisi predittive basate su intelligenza artificiale e machine learning. Di conseguenza, i moderni sistemi di storage devono evolversi per fornire servizi flessibili, altamente scalabili ed elastici.

Trovare il fornitore più efficace e conveniente, in questo scenario, può essere un’impresa impegnativa. Di certo, il modello as-a-service è l’unico che presenta la flessibilità e l’elasticità necessarie per adeguarsi ai cambiamenti del business, dato che permette di vedere addebitati solo i consumi effettivi. Non tutti, però, lo applicano come dovrebbero. I veri fornitori as-a-service, infatti, possiedono e gestiscono l’hardware che fornisce il servizio: le espansioni e gli aggiornamenti, se richiesti, vengono eseguiti senza alcun costo per il cliente.

Questo white paper, fornito da Pure Storage, spiega come fare una richiesta di proposta efficace per trovare il fornitore di Storage as a Service ottimale. Leggendolo, saprete:

• come si determina quale modello di archiviazione è giusto per la propria azienda
• cosa deve essere compreso nel servizio secondo un vero modello di STaaS
• quali sono le caratteristiche da pretendere in termini di sicurezza, crittografia e conformità
• quali sono le le migliori pratiche da implementare per prevenire le violazioni dei dati