La gestione dei server oggi è diventata molto problematica anche perché la loro moltiplicazione all’interno dei data center ha avuto una curva di crescita notevole, complice le necessità impellenti che non hanno spesso predisposto una governance all’insegna della trasparenza.
Risorse strategiche della motorizzazione aziendale, i server nei data center continuano a moltiplicarsi e presidiarli è diventato davvero molto complicato. In un’economia delle applicazioni, governare l’installato del software per garantire la migliore user experience e ottimizzare le prestazioni a supporto del business non è banale.
In questo documento, redatto dagli specialisti CA, una guida in 5 pillole per ottimizzare il monitoraggio dei server nel modo ottimale, consentendo:
- una gestione di un numero crescente di server con risorse limitate
- un presidio anche degli ambienti più eterogenei, tra macchine e sistemi operativi
- acquisizione di informazioni sui livelli di servizio rispetto all’infrastruttura
- massima copertura degli ambienti virtualizzati
- controllo dei parametri delle prestazioni del server, come CPU, memoria e impiego di disco/storage ma anche dei livelli di servizio all’utente finale
Gli strumenti di automazione trasformano il monitoraggio in una commodity, risolvendo nella check list di scalabilità installazione, manutenzione, controllo dei parametri prestazionali e la disponibilità. Il tutto con sistemi di teleremotizzazione e alert attivi 24×7.
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